Assegno unico, è stata confermata la data per gli arretrati: quando arriveranno e cosa aspettarsi. Ma soprattutto, chi sono i destinatari titolari.
Se ne parla ormai da diverso tempo ma è comunque giusto fare chiarezza vista la delicatezza dell’argomento. L’assegno unico è il sussidio che viene riconosciuto fondamentalmente alle famiglie, cioè ai nuclei caratterizzati dalla presenza di bambini piccoli. Uno strumento utile per consentire ai genitori di provvedere alle varie spese che si presentano. Tale sussidio come noto è a cadenza mensile ed è necessario proprio per una questione di praticità sapere in quale periodo del mese avverranno questi pagamenti.
Se ci sono dei dubbi per quanto riguarda le date dell’assegno unico, bisogna sapere che queste differiscono a seconda dei beneficiari, quindi anche i pagamenti di maggio saranno effettuati su date diverse. Per avere la questione chiara e non avere alcun dubbio e quindi sapere con dettaglio quando si avrà la data di accredito bisogna consultare il fascicolo previdenziale consultabile direttamente sul sito ufficiale dell’INPS www.inps.it. Dopodiché si clicca su utilizza lo strumento e segue poi l’autenticazione con lo SPID, la carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. Sì seleziona prestazioni e poi pagamenti nel menù laterale e si troverà una tabella con tutti i dettagli per quanto tenere i pagamenti fatti sinora. In seguito poi basta solo selezionare il pagamento relativo al mese di maggio e vedere la data di elaborazione del pagamento e l’importo che spetta.
Innanzitutto occorre precisare che, per quanto concerne proprio la mensilità e l’erogazione dell’assegno unico, i pagamento è avvenuto il 17 maggio. Altri accrediti sono stati eseguiti tra il 15 ed il 16 maggio, date che si applicano a chi non ha avuto modifiche negli importi rispetto al mese precedente. Questo è un aspetto molto importante che merita sempre di essere sottolineato per evitare di dare false speranze o comunque creare allarmismi su questioni in realtà meramente procedurali.
Quindi se la composizione della famiglia non è cambiata e non vi è stata alcuna variazione neanche sotto il profilo economico, quanto detto sopra sarà il range temporale di riferimento in cui si riceverà la somma mensile dell’assegno unico. Chi invece ha avuto delle variazioni, dovrà un attimo attendere qualche giorno in più; il pagamento avverrà infatti tra il 20 e il 31 maggio.
Un aspetto importante riguarda la questione arretrati: quando avverranno tali pagamenti? La risposta è molto semplice perché tendenzialmente la somma verrà erogata insieme alla mensilità regolare quindi si riceverà il tutto in un’unica soluzione. I beneficiari otterranno allo stesso tempo l’importo mensile standard che gli tocca ogni mese e poi gli arretrati tutto in un versamento. Quindi non aspettate di ricevere altri versamenti.
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