Assegno di inclusione, ci siamo: ufficializzata la data per il ritiro negli uffici postali, ora bisogna prendere atto solo degli orari per iniziare a usufruire dell’aiuto statale. Ecco quando andarci
Assegno di inclusione, l’attesa sta finalmente per finire. Mentre molti sono ancora in attesa di approvazione o hanno avuto problemi al momento della domanda con una richiesta respinta seppur – apparentemente – rientrino nei requisiti, tanti altri potranno invece inaugurare la carta ritirandola ufficialmente presso gli uffici di Poste italiane. Il giorno venerdì 26 gennaio 2024 ha segnato l’inizio di una nuova era sociale in Italia, archiviando quella precedente del reddito di cittadinanza, col debutto ufficialmente della nuova misura.
Chi ha visto la propria domanda accettata, infatti, ha ricevuto comunicazione dall’INPS via SMS o email riguardante l’esito positivo della lavorazione e aspettava di capire solo quando avrebbe avuto carta alla mano per i primi acquisti necessari. Ora questo momento è finalmente arrivato e chi avrà un verdetto positivo nelle prossime settimane potrà direttamente recarsi in Posta per ottenere anche la social card utile per usufruire del contributo statale.
Assegno di inclusione: via al ritiro card in Posta
Nel luogo del ritiro serviranno solamente il documento di identità col codice fiscale. Gli operatori di Poste Italiane, tramite un controllo nella Banca Dati, verificheranno in maniera immediata e inequivocabile se il richiedente è un avente diritto ai benefici previsti. Questo significa quindi che non è obbligatorio presentare il messaggio di approvazione ricevuto dall’istituto nazionale della previdenza sociale. Anche perché non tutti, in realtà, lo hanno ricevuto pur vedendo comunque approvata la domanda.
Detto questo, quali sono gli orari per ritirare la carta? Tutti, potenzialmente. Bisogna solo tenere in considerazione che gli uffici postali italiani sono solitamente aperti dalle 08.30 alle 11.30 dal lunedì al sabato, con alcuni uffici che – poi dipende di zona in zona e dall’affluenza media – sono operativi anche di pomeriggio, solitamente fino alle 18.00. Bisogna quindi recarsi banalmente negli orari di apertura, in generale, non ci sono poi orari specifici per ottenere questo servizio in particolare.
Cosa si potrà comprare con carta assegno di inclusione
La Carta di Inclusione offre ai beneficiari la possibilità di acquistare beni di prima necessità, tra cui alimentari, prodotti per l’igiene personale e carburante, oltre ai medicinali acquistabili presso farmacie e parafarmacie. Inoltre può essere utilizzata per il pagamento delle bollette di luce, acqua e gas. Tutte queste spese, però, andranno fatte fisicamente e non on line: non sono consentiti acquisti in rete, seppur appartenenti alla lista sopracitata. La carta può essere utilizzata esclusivamente in negozi fisici affiliati al circuito Mastercard.
Inoltre a differenza del reddito di cittadinanza, sono esclusi, in più, gli acquisti di elettrodomestici, abbigliamento, detersivi e giocattoli. E sempre rispetto al vecchio RdC, il prelievo di contanti presso uno sportello ATM passa da 220 euro a un massimo di 240 euro per i nuclei familiari più numerosi. Una stretta dunque non solo per richiedenti e requisiti ma anche per repertorio acquistabile da ciascun famiglia.