Assegno di inclusione, quanti rinnovi si possono fare?

Quanti sono i rinnovi che possono essere richiesti per avere il sussidio economico dell’Assegno di Inclusione: ecco tutte le info.

soldi dell'Assegno di Inclusione dopo il rinnovo
Quanti rinnovi si possono fare per avere l’Assegno di Inclusione – codiciateco.it

Secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2024, l’Assegno di Inclusione consiste in un sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, composto da due parti. L’Assegno di Inclusione viene erogato tramite la Carta di Inclusione ed è costituito da un’integrazione del reddito familiare fino a una soglia (quota A). Un sostegno per i nuclei residenti in abitazione concessa in locazione con contratto ritualmente registrato (quota B) rappresenta invece la seconda parte. Quante sono le mensilità dell’assegno di Inclusione e quanti sono i rinnovi che possono essere richiesti?

Il numero dei rinnovi per l’Assegno di Inclusione: tutte le info sul sussidio economico

donna chiede il rinnovo dell'ADI
Come richiedere il rinnovo dell’Assegno di Inclusione – codiciateco.it

Come anticipato, l’Assegno di Inclusione viene erogato tramite la Carta di inclusione elettronica. Questa Carta consente di fare prelievi e di fare un bonifico per l’affitto. Sul sito web di Poste Italiane si legge che la Carta di Inclusione è una carta di pagamento elettronica prepagata. La carta è emessa da PostePay in «esecuzione del servizio affidato ai sensi dell’art. 81, comma 35, lettera b, del Decreto Legge n. 112/2008, convertito con modificazioni dalla Legge n. 133/2008, conformemente a quanto disposto dall’articolo 4, comma 8, del decreto-legge n. 48/2023, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 85 del 3 luglio 2023».

Le ricariche della Carta di Inclusione avvengono dal giorno 26, 27 o 28 di ciascun mese a seconda delle festività. Il calendario completo con i pagamenti ADI per l’anno in corso è già stato diffuso dai primi di gennaio. Sulla Carta di Inclusione sono possibili sono dodici ricariche annuali. Sul modello 730 coloro che percepiscono l’Assegno di Inclusione non devono dichiarare gli importi percepiti durante l’anno, né li devono inserire nella dichiarazione Isee.

Quando è possibile il rinnovo dell’Assegno di Inclusione

L’Assegno di Inclusione è concesso per un periodo massimo di diciotto mesi dal rilascio della Carta. Trascorso l’anno e mezzo previsto, è possibile rinnovare per altri dodici mesi la carta stessa previa sospensione di un mese. Nel caso di avvio di attività di lavoro, l’ADI sarà cumulabile con i relativi redditi fino a una soglia di tremila euro annui, che andranno comunicati all’INPS. L’Assegno di Inclusione verrà comunque garantito per i primi due mesi di variazione del reddito.

L’Assegno di Inclusione viene quindi erogato mensilmente, ma l’importo varia in base al grado di invalidità e alla situazione reddituale del beneficiario. L’ADI può essere cumulato con altri redditi entro determinati limiti. L’erogazione del sussidio avviene a seguito della verifica dei requisiti, a decorrere dal mese successivo alla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale (PAD), nel Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa accedendo online dal portale INPS.

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