Prende il via l’Assegno di inclusione, a breve arriveranno i primi pagamenti. Queste le regole dell’Inps per il ritiro della carta e il calendario accrediti.
Prende ufficialmente il via l’Assegno di inclusione, la misura di sostegno pensata e varata dal Governo Meloni e rivolta alle famiglie con almeno un minore, un disabile o over-60 e che dal primo gennaio del 2024 ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza.
Una volta presentata la domanda, indispensabile presentare l’ISEE, la pratica viene avviata e valutata dall’Inps solo dopo il via libera dell’Istituto si può, quindi, sapere se si ha diritto o no alla misura di sostegno. Un volta accolta la domanda si passa al ritiro della Carta di Inclusione che avrà le stesse modalità viste per il Reddito di Cittadinanza.
Assegno di Inclusione di gennaio: quando iniziano gli accrediti e come ottenere la carta
I primi pagamenti della rata del Reddito di Inclusione partiranno a breve, la data fissata è del 26 gennaio. Lo hanno riferito a più riprese il Ministro del Lavoro Marina Calderone e il direttore dell’Inps Vincenzo Caridi, che ha sottolineato, in una nota pubblicata sul sito, come si tratta appunto del primo scaglione di pagamenti.
È probabile, quindi, che gli accrediti non arrivino tutti insieme in un’unica giornata ma che sia dilazionati nel corso dei giorni successivi, considerando anche la mole di domande arrivate fino ad ora e che ammonta a circa 450mila. Di fatto la prima rata a gennaio sarà accredita solo a coloro che hanno presentato domanda con tutta la documentazione annessa entro il 7 gennaio.
Per quanto riguarda il ritiro della Carta, l’Inps ha dato disposizioni con una circolare pubblicata il 18 dicembre 2023; al paragrafo 7 della circolare n. 105 si evince che la Carta di Inclusione per il REI sarà distribuita dagli uffici postali. Attenzione però perché la consegna viene effettuata solo dopo che c’è stato il primo accredito, la cui conferma arriva con una comunicazione positiva da patte dell’Inps stessa.
Le notifiche arriveranno attraverso il portale SIIL, a cui è obbligatoria l’iscrizione per fare domanda del REI, o attraverso smartphone con messaggi sms o e-mail. Non è, quindi, possibile in alcun modo ritirare prima la carta che una volta ritira conterrà l’importo spettante e che dipende dal reddito familiare e dalla composizione del nucleo. L’ammontare del beneficio economico ha tabelle prestabilite consultabili sul sito del Ministero.