I soldi accreditati sulla Carta di Inclusione ogni mese sono cumulabili o meno con quelli del mese successivo: ecco cosa sapere sull’Assegno di Inclusione.
Con l’accredito dei soldi di febbraio, i titolari di Assegno di Inclusione (o ADI) hanno ricevuto nella maggior parte dei casi il secondo pagamento previsto per questo sostegno economico. In molti si sono domandati se esiste una data di scadenza entro la quale spendere i soldi accreditati. Un altro quesito, poi, sul quale si sono interrogati tutti i beneficiari di ADI è se i soldi sono cumulabili o meno sulla carta. Ecco, dunque, tutte le informazioni in merito.
Come riportato sul portale web dell’INPS, la Carta di Inclusione è una carta di pagamento elettronica prepagata che permette di beneficiare dell’Assegno di Inclusione per i nuclei familiari aventi diritto. Attraverso questa carta viene erogato, con le modalità previste dal Decreto, il beneficio economico dell’Assegno di inclusione, che consiste in un sostegno di inclusione sociale e professionale, composto da due parti. A un’integrazione del reddito familiare fino a una soglia (quota A) si aggiunge un sostegno per i nuclei residenti in abitazione concessa in locazione con contratto ritualmente registrato (quota B).
La Carta di Inclusione permette ai beneficiari che la ottengono di acquistare beni e servizi presso gli esercizi commerciali convenzionati. Consente anche di effettuare prelievi di contante nei limiti previsti dal Decreto. La Carta consente anche di effettuare un bonifico SEPA/Postagiro mensile in Ufficio Postale per pagare la rata prevista dal contratto di locazione in favore del locatore indicato nel contratto stesso.
L’importo può essere erogato però solo ai componenti maggiorenni del nucleo di famiglia. L’ADI sarà concesso per un periodo massimo di diciotto mesi dal rilascio della Carta. Trascorsi i mesi, è possibile rinnovare l’Assegno di Inclusione per altri dodici mesi previa sospensione di trenta giorni.
Per quanti beneficiano dell’ADI, importante è avere informazioni circa i pagamenti e l’eventuale scadenza degli accrediti. I soldi accreditati sulla Carta di Inclusione sono cumulabili, ovvero i soldi ricevuti per una determinata mensilità andranno a sommarsi ai soldi ricevuti nelle mensilità precedenti e non ancora spesi. Non si è quindi obbligati a spendere la ricarica ricevuta, ad esempio, a febbraio nel mese di febbraio né in quello di marzo. I soldi risparmiati sulla Carta di Inclusione saranno cumulabili con i soldi accreditati il mese successivo.
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