Assegno di inclusione, due date per le ricariche di febbraio: i giorni

Assegno di inclusione, due giorni di accredito a febbraio così come succedeva per il Reddito di Cittadinanza: perché e in quali giorni

Assegno inclusione
AdI, a febbraio due ricariche – codiciateco.it

Nel mese corrente l’Assegno di Inclusione verrà erogato due volte. Nessun beneficio particolare, è un fatto “fisiologico” legato ai primi passi mossi dalla misura che ha preso il posto del Reddito di Cittadinanza. Proprio come quest’ultimo, le date per l’erogazione sono due, il 15 e il 27 di ogni mese. A gennaio sono già arrivati i primi soldi, ma non a metà mese. Chiariamo cos’è successo e perché ci saranno due accrediti a febbraio.

Assegno di inclusione, le date di accredito di febbraio

febbraio 2024
Calendario febbraio 2024 – codiciateco.it

Era possibile fare domanda per l’Assegno di Inclusione dal 18 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024. Chi ha presentato l’istanze in queste due settimane ed è stato ritenuto idoneo, dal 26 gennaio sull’apposita carta per l’accredito ha ricevuto il primo assegno.

Ma nel frattempo dal 7 gennaio, e fino al 31 gennaio, si è aperta la seconda fase delle domande. In pratica, chi l’ha avanzata da quel giorno, ammesso sempre che siano rispettati tutti i requisiti previsti dalla legge, il primo assegno sarà caricato il 15 febbraio. Ma è come se fosse quello di gennaio e dunque il 27 febbraio, per tutti, anche per chi ha ricevuto i soldi a fine gennaio, ci sarà la seconda ricarica. In questo modo tutti i beneficiari a febbraio avranno ricevuto due ricariche, una al mese.

Ricordiamo che l’Assegno di Inclusione spetta alle famiglie il cui Isee non supera i 9.360 euro ed è presente almeno un componente disabile, over 60, minorenne o in condizione di svantaggio assistito dagli enti locali. L’importo ha la base di 500 euro. Dopo aver presentato la domanda bisogna sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale.

Ovviamente c’è sempre tempo per fare domanda, perché per un cittadino potrebbe cambiare la situazione economica (ad esempio nel malaugurato caso di perdita del lavoro). Chi farà la domanda in questi giorni riceverà i primi soldi il 15 marzo, dopo tutti i controlli. Infatti per la prima volta l’accredito, così come per il Reddito di Cittadinanza, avviene a metà mese, poi slitta sempre al 27.

Come verificare il saldo

Per chi ha ricevuto l’accredito e vuole controllare il saldo sulla carta, ci sono tre modi: via ATM Postamat, in pratica presso gli sportelli automatici all’esterno di ogni ufficio di Poste Italiane; telefonicamente chiamando il numero verde 800.666.888 da fisso in Italia oppure da cellullare allo +39.06.4526.6888 (il costo della telefonata dipende dal piano tariffario del proprio operatore); allo sportello in Ufficio Postale chiedendo all’operatore.

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