ADI, anche sei stato al centro sociale potrebbe capitarti questo

Assegno di inclusione, occhio alla scadenza dei 120 giorni e l’obbligo di presentarsi in un obbligo sociale. Tuttavia arrivano segnalazioni da chi ci è stato eppure… 

ADI centro sociale
ADI e la presenza in un centro sociale 120 giorni dopo, cosa sta succedendo – CodiciAteco.it

Dopo anni di Reddito di cittadinanza, è iniziata quattro mesi fa la nuova era dell’assegno di inclusione. L’obiettivo è quello di stringere il cerchio e rendere tale aiuto più diretto a mirato, indirizzato a chi davvero necessita dell’aiuto e limitando la possibilità di furbetti come invece è accaduto nel giro precedente. Non a caso una delle prerogative per avere tale misura di sostegno, adesso, è la presenza in famiglia di almeno un minore, disabile o anziano. Senza una di queste tre figure non è possibile candidarsi, nemmeno in presenza di un ISEE che rientra nella soglia richiesta.

In passato molte persone che potevano regolarmente lavorare hanno beneficiato dell’RdC in stile NASPI, senza più troppe preoccupazione e con continui rinnovi mettendosi nel frattempo comodi. Oppure lavorare a nero e ricevere nel frattempo il reddito. Ovviamente è un errore generalizzare in qualsiasi aspetto e lo è anche qui, tuttavia è innegabile che per tante persone che magari si sono anche impegnate per ‘ripagare’ questo sostegno o nel cercare un lavoro nel frattempo, tante altre ne hanno invece approfittato.

Assegno di inclusione e la scadenza dei 120 giorni

L’obiettivo del governo è stato così tagliare questa categoria di soggetti ‘potenzialmente abili’, dando priorità a disabili, anziani e famiglie con appunto bambini. Una volta presentata domanda e accettata, bisogna sottoscrivere il patto di attivazione digitale e presentarsi in sede presso i servizi sociali 120 giorni dopo quest’ultimo passaggio. Nel frattempo, dopo il passaggio on line, sarà possibile ritirare la carta presso Poste italiane per iniziare a beneficiare del contributo mensile che, in caso di prima ricarica, spetterà già a metà del mese successivo alla richiesta.

Attenzione tuttavia a un equivoco che si sta diffondendo, come viene segnalato direttamente sulla pagina Facebook dell’INPS. Sono diversi gli utenti che hanno evidenziato questa situazione e potrebbe riguardare anche altri prossimamente. In particolare un utente scrive: “Salve Sono un percettore ADI. Stamattina mi è arrivato SMS dell’INPS che mi dice che scadono fra 7 giorni ai 120 per presentarmi ai centri sociali. Io mi sono già presentato ai centri sociali 40 giorni fa. Sono andato al centro sociale per un controllo e mi è stato confermato che è stato tutto inviato al ministero. Le chiedo è possibile che si tratta di un sms automatico?”. 

Beffa ADI: stanno arrivando questi doppi sms

ADI segnalazione
ADI, la segnalazione di un utente all’INPS sugli sms per i centri sociali – CodiciAteco.it

“Sì, potrebbe essere un sms automatico”, ha risposto l’addetto alla comunicazione della pagina INPS senza dare ulteriori delucidazioni. La questione dunque è questa: se vi siete regolarmente presentato nella sede comunale entro 120 giorni dopo, potrebbe arrivarvi comunque un altro avviso per presentarsi con tanto di presunta scadenza. Si tratta di un errore in quanto messaggio automatizzato, col sistema nel frattempo non aggiornato in merito alla presenza del diretto interessato. Ciò che è fondamentale, però, è che la comunicazione venga fatta al Ministero del Lavoro. Nel caso vi arrivasse dunque un sms di questo tipo, e se siete stati in sede e avete appurato che è andato tutto a buon fine, potete anche soprassedere.

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