Economia

Asilo nido, non basta il bonus per pagarlo meno: come farlo diventare gratis

Asilo nido, oltre al bonus nido 2024 erogato dallo Stato, per averlo gratis c’è da fare un altro passo: vi spieghiamo quale

Bimbi all’asilo nido (Codiciateco.it)

Oggi l’asilo nido, per i bambini più piccoli, è una scelta quasi obbligata per quelle famiglie che vivono soprattutto in città e che non possono contare su un supporto familiare costante. Se mamma e papà dopo un certo periodo di tempo devono tornare a lavoro, l’asilo nido è la scelta più giusta per i più piccoli di casa che imparano a conoscere il mondo in modo diverso e a relazionarsi con i propri coetanei.

Ma quanto cosa? In Italia sempre di più, con rette sempre più alte e che diventano massacranti per i genitori, senza contare che le strutture sono ancora poche rispetto alle richieste. Una mano per le famiglie arriva con il bonus nido 2024 ma non è sufficiente. Come far in modo, allora, che sia gratis? Ci sono alcune opportunità che non devono essere sprecate.

Bonus nido 2024: le somme non bastano

Bimbi che giocano all’asilo nido (Codiciateco.it)

Il bonus nido 2024 è un contributo erogato dallo Stato che consente alle famiglie di avere un supporto per il pagamento delle strutture per l’infanzia e per gli operatori specializzati che lavorano a domicilio per i piccoli che hanno gravi patologie croniche. Una buona opportunità che viene erogata direttamente dall’Inps e per la quale a breve verranno aperte le domande.

11 mensilità per un tetto massimo di 3.600 euro per i nuclei familiari che hanno un bambino di età fino a 10 anni ed un Isee ridotto. Il budget diminuisce poi per i redditi più alti che superano i 40 mila euro. Per il 2024 la novità consiste nel fatto che le famiglie che hanno un secondo figlio, entro i 10 anni, hanno diritto ad un incremento del bonus pari a 600 o anche di 1100 euro, in base all’Isee.

Cifre importanti ma che risultano comunque insufficienti per pagare in modo completo le rette degli asili nido che in alcune città come Milano arrivano anche a 700-800 euro al mese. E allora come fare? C’è un altro “metodo” da seguire e da affiancare al bonus.

Come avere il nido gratis: le info

Per fare in modo che il pagamento delle rette dell’asilo nido sia del tutto gratis o quasi, almeno per le famiglie che hanno redditi bassi, c’è da fare riferimento oltre agli aiuti erogati dallo Stato anche a quelli locali. Spesso si conoscono poco ma sia le Regioni che i Comuni erogano delle sovvenzioni per le famiglie. Un sostegno fondamentale che non deve essere sottovalutato.

In Lombardia, ad esempio, per le famiglie che hanno un Isee sotto i 20 mila euro, la Regione dà la possibilità di presentare domanda per integrare il bonus nazionale così da ricevere un ulteriore aiuto che consente di coprire l’intero costo dell’asilo. In Liguria il sostegno è ancora più ampio e dedicato ai nuclei familiari con Isee fino a 35 mila euro. In Toscana, invece, si eroga un contributo che arriva ad un massimo di 527 euro.

Francesca Bloise

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