È possibile ricevere una rendita anche dieci anni prima della pensione di vecchiaia ordinaria. Vediamo quali sono i requisiti.
Non tutti lo sanno ma prima di andare in pensione- in certi casi addirittura 10 anni prima – è possibile ottenere una rendita anticipata. Vediamo cosa bisogna fare.
Rendita anticipata già 10 anni prima di ricevere la pensione di vecchiaia. Sì è possibile anche se pochi conoscono questa misura. In Italia per andare in pensione è necessario avere almeno 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi. Oppure bisogna soddisfare i requisiti richiesti da ciascuna opzione di prepensionamento. Ma c’è un modo che permette a migliaia di persone di ricevere una rendita tutti i mesi già a 57 anni e fino ai 67 anni.
Ecco chi può avere la rendita anticipata
Rendita anticipata tutti i mesi già a 57 anni. In pratica una specie di assegno che ti può accompagnare fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia ordinaria a 67 anni. Questa misura poco conosciuta può aiutare tantissime persone.
Le strade per andare in pensione sono due: o accedere alla pensione di vecchiaia ordinaria a 67 anni e con almeno 20 anni di contributi; oppure fruire di qualche misura di pensione anticipata. Tuttavia tutte le misure di prepensionamento in Italia richiedono tanti anni di contributi, più di quelli richiesti dalla legge Fornero. Quota 103 richiede un requisito contributivo minimo di 41 anni; per accedere alla pensione anticipata con Opzione donna devi avere almeno 35 anni di contributi; Ape sociale, infine, prevede un requisito contributivo minimo di 30 anni.
Ma alcune persone possono ricevere una rendita anticipata già a 57 anni e con solo 20 anni di contributi. Si tratta della RITA, la Rendita Integrativa Temporanea Anticipata. Questa misura si rivolge a persone disoccupate che abbiano versato almeno 20 anni di contributi in tutto e almeno 5 in un fondo integrativo privato. Se una persona è disoccupata da almeno 24 mesi, la rendita le verrà erogata già a partire dai 57 anni di età altrimenti, se il periodo di disoccupazione è inferiore, la RITA verrà erogata a partire dai 62 anni. L’erogazione delle rendita anticipata proseguirà fino ai 67 anni quando poi un soggetto riceverà la sua pensione di vecchiaia.
L’importo della RITA dipenderà dal montante che si è accumulato e l’erogazione può avvenire tutti i mesi, oppure ogni tre mesi o anche a cadenza annuale: in base alle esigenze del soggetto. Una persona può decidere di farsi erogare l’intero montante accumulato oppure solo una parte.
La RITA gode di una tassazione agevolata. Infatti essa è soggetta ad un’aliquota del 15% che scende dello 0,30% per ogni anno di versamento dopo i primi 15 fino ad uno sconto massimo del 6%. Pertanto se, ad esempio, una persona avesse versato 16 anni di contributi, l’aliquota sarà del 14,70%. La tassazione scende ulteriormente e arriva fino al 9% se sono stati versati più di 35 anni di contributi.