Oggi parliamo di debiti lasciati da una persona defunta, e in particolar modo di prestiti o finanziamenti accesi prima della dipartita.
La domanda è: chi pagherà un prestito se il defunto non aveva ancora onorato tutte le rate previste? La prima risposta che viene in mente riguarda i figli o comunque gli eredi, ma non è così scontato come crediamo. La legge non lascia spazio ad alcun dubbio ma siamo pronti a scommettere che non tutti siano al corrente di come funziona l’eredità in materia di finanziamenti che di fatto sono debiti lasciati da pagare. Il problema non è certo il primo a saltare in mente nei giorni tristi e concitati che accompagnano un funerale.
Prima di tutto è bene sottolineare che se i parenti più stretti rinunciano all’eredità, nessuno dovrà mai rimborsare i debiti lasciati dalla persona defunta. Già, ma perché moglie, marito o figli dovrebbero rinunciare all’intera eredità solo perché c’è un prestito ancora da pagare? Gli eredi hanno il diritto di ottenere in successione ogni bene della persona scomparsa, inclusi i debiti però. Ma c’è una possibilità per la quale, nonostante la successione, gli eredi non sono tenuti a pagare prestiti, finanziamenti o assicurazioni. Dipende tutto da come ha operato il defunto prima della dipartita.
Quando gli eredi non devono pagare i finanziamenti della persona defunta
Come abbiamo visto, se gli eredi non rinunciano alla successione, oltre a ereditare i beni del defunto, si troveranno a dovere affrontare anche i debiti lasciati in essere dalla persona scomparsa. E parliamo soprattutto di finanziamenti. Ma c’è un ma. Se il defunto oltre a richiedere un prestito aveva stipulato un’assicurazione che tutelasse lui e gli eredi in caso di morte, allora il problema non esiste. Le rate che mancano alla fine del finanziamento saranno pagate dall’assicurazione stessa.
Giusto per fare due esempi, chi chiede un finanziamento Compass o Findomestic, è sempre incoraggiato dagli agenti delle finanziarie a sottoscrivere anche un’assicurazione che copra i rischi che potrebbero impedire di rimborsare il prestito, come il decesso, appunto, ma anche in caso di invalidità permanente o inabilità temporanea totale. Questo vuol dire che la maggior parte dei richiedenti un prestito sanno che l’assicurazione che l’accompagna è fondamentale per salvaguardare se stessi e la propria famiglia. Quindi in questo caso gli eredi non avranno alcuna insolvenza da affrontare.