Agenzia delle Entrate, vediamo passo passo e per ogni esempio come chiedere la rateizzazione

Se hai bisogno di una guida per avere la rateizzazione del pagamento di una cifra in debito con l’Agenzia delle Entrate, ecco cosa devi fare.

Dal momento che dal punto di vista economico la situazione è davvero molto delicata e difficile da gestire, non è raro venire a conoscenza di persone che fanno per davvero difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Si tratta di un tema estremamente attuale. Gli stipendi, da una parte, sono sempre più insufficienti a tenere botta davanti al caro vita che avanza. Stanno aumentando sempre di più i costi tanto per le materie prime quanto per quel che riguarda i carburanti. E questo in maniera del tutto inevitabile ha dei riflessi anche su tutti gli altri prodotti.

Per questo motivo può capitare che delle persone si possano trovare sommerse dai debiti, costrette ad affrontare una situazione di profonda difficoltà e di disagio. Anche se non tutti lo sanno, c’è una procedura che Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei cittadini. E che consente, a determinate condizioni, di ottenere la rateizzazione del debito in questione. Chiaramente, però, si può ottenere solo dinanzi a casi specifici e non in ogni contesto. Per questo motivo, andiamo a vedere nel dettaglio come funziona questo istituto giuridico che può tornare utile davvero per tantissime famiglie.

Debiti, come ottenere la rateizzazione con Agenzia delle Entrate

La prima cosa da dire è che tale rateizzazione, in relazione alla modalità con la quale va presentata la domanda, differisce a seconda dell’importo. Per debiti fino ad un massimo di 120mila euro, ci si può avvalere del servizio “Rateizza adesso” che è a disposizione di tutti AdeR. Si può fare tutto online e non bisogna neanche spedire nessuna documentazione a corredo della domanda. La si può chiedere anche avvalendosi di una persona di fiducia e di un esperto, come può essere il proprio commercialista. In quest’ultimo caso, però, è necessario che ci sia una delega.

Il discorso cambia, come detto, per importi superiori ai 120mila euro. In questo caso, infatti, bisogna compilare il cosiddetto modello R2 per le persone fisiche e le ditte individuali in contabilità semplificata ed il modello R3 per coloro che sono in contabilità ordinaria. Possono essere inviati, poi, via mail o, in alternativa, presentarli agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate. A proposito di Agenzia delle Entrate, è recente la notizia dell’introduzione di un importante strumento anti evasione.

Rateizzazione di un debito: l’elemento imprescindibile

Per poter ottenere una rateizzazione del debito in questione, è necessario dimostrare per debiti superiore a 120mila euro che ci si trova in un contesto di difficoltà economica temporanea e che prescinde dalle proprie responsabilità. Chiudiamo, in tal senso, ricordandoti i controlli extra che sta mettendo in essere Agenzia delle Entrate.