Agenzia delle Entrate ha diffuso una comunicazione importante sulla rettifica di un bando di concorso: ecco di che cosa si tratta.
L’Agenzia delle Entrate ha diffuso un avviso riguardante il bando di concorso per l’assunzione a tempo indeterminato. Lo scorso 13 maggio 2024, con provvedimento n. 226940, era stata avviata una selezione pubblica per l’assunzione di ottanta unità . La ricerca era volta ad assumere figure lavorative di funzionari per i servizi di selezione, valutazione, formazione e sviluppo delle risorse umane. In data 11 giugno 2024, il bando di concorso ha subito una rettifica. Ecco cosa è stato comunicato.
Rettificato bando di concorso dell’Agenzia delle Entrate: ecco cosa si legge nella comunicazione
Operativa dal gennaio 2001, l’Agenzia delle Entrate ha l’obiettivo di garantire gli adempimenti degli obblighi fiscali da parte dei cittadini contribuenti. Si tratta di un’agenzia fiscale della pubblica amministrazione italiana, dipendente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che svolge le funzioni relative al catasto, ai servizi geo-topo-cartografici e a quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari.
Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate, ha comunicato pochi giorni fa, con un avviso di martedì 11 giugno 2024, la rettifica al bando di concorso pubblicato lo scorso maggio. Il bando prevedeva l’assunzione a tempo indeterminato di ottanta unità per l’area dei funzionari, famiglia professionale funzionario gestionale, da destinare ai processi di selezione, valutazione, formazione e sviluppo delle risorse umane. Il direttore ha ora stabilito la rettifica del bando con l’aumento del numero dei posti disponibili. L’incremento del numero delle figure da assumere è stabilito dalle indicazioni riportate nella tabella che sostituisce integralmente quella di cui al punto 1.1 del precedente bando.
Cosa prevede la rettifica del bando
La rettifica del bando per il concorso per posti a tempo indeterminato dispone quindi l’aumento dei posti previsti. In ragione della necessità di incrementare il personale che si occupa dei processi indicati e al fine di implementare l’efficienza delle attività connesse l’atto pubblicato l’11 giugno dispone l’aumento dei posti previsti data la disponibilità di sufficienti facoltà assunzionali.
I posti vengono aumentati da 80 a 148 così ripartiti: 6 figure per la Direzione Regionale Abruzzo, 4 figure per la Direzione Regionale Basilicata. Per la Direzione Regionale Calabria sono previste altre 6 figure, così come 6 figure sono previste per la Direzione Regionale Campania. Nella Direzione Regionale Emilia-Romagna sono ricercate 7 figure, mentre 4 figure nella Direzione Regionale Friuli-Venezia Giulia. Per la Direzione Regionale Lazio si cercando 11 figure. Nelle Direzioni Regionali Liguria, Marche e Puglia sono ricercate 6 figure ciascuna. Per le Direzioni Regionali Piemonte, Sicilia e Toscana sono ricercate 7 nuove figure lavorative ciascuna regione. Nella Direzione Regionale Lombardia si cercano 12 nuovi impiegati. Nelle Direzioni Regionali Molise e Umbria si cercano 4 impiegati ciascuna regione. In Veneto sono aperte 10 posizioni, mentre in Sardegna 5 posizioni. Infine si ricercano 30 figure professionali da inserire nella Direzione Centrale Risorse Umane. La sede di lavoro in ciascuna Regione è la relativa Direzione Regionale, presso il capoluogo di Regione tranne per la Direzione Centrale Risorse Umane con sede a Roma.