C’è una sorpresa per tante persone: arriva l’ipoteca anche sulla prima casa ma solo a determinate condizioni: vediamo come stanno le cose.
Nel momento in cui si entra in conflitto, per così dire, con l’Agenzia delle Entrate, le noie sono sempre molto grandi e dietro l’angolo, come si suol dire. Chiaramente una delle situazioni più estreme e delicate è quella che porta all’ipoteca sui beni immobili. Ovviamente si può procedere in questa situazione solo a determinate condizioni molto ben precise. Ed è proprio per questo che andremo a concentrarci su questo aspetto e su questo elemento per capirne di più ed ovviamente anche per rendere più chiara questa situazione agli occhi dei nostri lettori.
Come stabilito dall’articolo 2808 del Codice Civile, l’ipoteca è il diritto che ha il creditore di andare ad espropriare, per così dire, i beni vincolati a garanzia del suo credito. Nel caso di eccessivi debiti con il fisco, l’Agenzia delle Entrate può percorrere questa strada. Rientra proprio tra le misure che si attivano in questi casi insieme, per esempio, al fermo amministrativo, che è un altro elemento che non si può per certo sottovalutare. Chiaramente, vista la delicatezza del provvedimento, si attiva solo in determinate condizioni. Andiamo a scoprirne di più in tal senso.
Ipoteca sulla prima casa, quando arriva da parte dell’Agenzia delle Entrate
La prima cosa da dire è che l’ipoteca è uno strumento di cui si può usufruire solo davanti a debiti superiori a 20mila euro e deve riguardare una cifra che non può superare il doppio del credito complessivo che si intende recuperare. Prima di procedere, però, l’Agenzia delle Entrate deve inviare alla persona che ha questo debito un preavviso di ipoteca. Se 30 giorni dopo questo avviso non avviene il pagamento, allora si procede con l’ipoteca legale.
E, a sorpresa per molti, l’ipoteca può riguardare anche la prima casa, laddove con questa espressione ci si riferisca all’immobile destinato ad abitazione principale del debitore e della sua famiglia. Insomma, ci sono dei paletti da considerare, ma si può tranquillamente avere una ipoteca sulla casa nella quale ci si vive. Ricorda che quando ti arriva una cartella esattoriale via PEC puoi contestarla in un certo modo.
Quando non si può effettuare l’ipoteca sulla casa?
L’ipoteca sulla casa non si può effettuare sulla casa nel momento in cui esso rappresenta l’unico immobile di proprietà di chi ha maturato questo debito, nel momento in cui il debitore ci vive e non è un immobile di lusso.