Versare le tasse all’Agenzia delle Entrate può mettere in difficoltà molti lavoratori, ma in alcuni casi si può beneficiare della rateizzazione.
Durante i mesi estivi, oltre ad andare in vacanza, molti contribuenti si ritrovano anche a dover pagare le tasse. Proprio in questo periodo si fanno dichiarazioni dei redditi o si compilano modelli unici, dunque si presentano i resoconti delle proprie spese deducibili e detraibili dal reddito, nella speranza di ottenere qualche rimborso fiscale.
Questo discorso è valido principalmente per i lavoratori dipendenti, mentre bisognerebbe farne uno un po’ diverso per i lavoratori autonomi. A questi ultimi spetta infatti l’onere di versare i contribuiti all’INPS, nonché il pagamento dell’Iva su quanto guadagnato. In alcuni casi questi oneri fiscali arrivano a toccare cifre considerevoli, che rischiano di mettere in difficoltà i lavoratori.
Si possono rateizzare le tasse: certifica questo all’Agenzia delle Entrate
Per fortuna, però, in alcuni casi si può beneficiare di una rateizzazione sulle imposte dovute. Ciò avviene principalmente seguendo un iter che autocertifichi all’Agenzia delle Entrate la situazione temporanea di difficoltà economica, al fine di ottenere una dilazione. Fatta eccezione per le imposte non rateizzabili (ad esempio le violazioni di specifiche norme doganali oppure il
recupero degli aiuti di Stato), il contribuente può rateizzare il pagamento in uno dei seguenti modi.
Egli può: presentare una richiesta di rateizzazione certificando la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica che gli impedisce di far fronte in un’unica soluzione al pagamento del debito In tal modo può ottenere una suddivisione del debito in massimo 72 rate, corrispondenti a 6 anni.
Rinegoziare i termini della rateizzazione: se la tua situazione economica peggiora, puoi farlo
Oppure, in caso di grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica indipendentemente dalla propria responsabilità, può ottenere una rateizzazione fino a 120 rate. La rateizzazione può essere inoltre prolungata oltre i termini previsti dalla legge in caso di comprovato peggioramento dello stato di temporanea difficoltà economica. Ciò comporta una rimodulazione del piano di rateizzazione.
Ebbene, stando alle modalità sopra elencate si potranno versare le imposte in modo dilazionato, senza andare a gravare enormemente sulle tasche del contribuente. I lavoratori autonomi possono trarre grande beneficio da questo strumento, soprattutto quando le cifre dovute all’Agenzia delle Entrate risultino particolarmente consistenti.