Agenzia delle Entrate, i soldi li prenderà direttamente dal tuo conto: da quando

Basta segnare di rosso le date sul calendario le date di pagamento all’AdE, l’Agenzia può prelevare direttamente dal tuo conto.

agenzia delle entrate e autorizzazione a prelievo bancario
L’Agenzia delle Entrate può prendere i soldi direttamente dal tuo conto (CodiciAteco.it)

Possiamo dire addio all’incubo delle scadenze fiscali, arriva infatti un’importante novità in fatto di pagamento di tasse e imposte con l’Agenzia delle Entrate e Riscossione che ha deciso di rendere più semplici i pagamenti.

Quante volte ci si è fatti prendere dall’angoscia delle scadenze, dei giorni cerchiati in rosso sui calendari, tutto pur di non dimenticare un pagamento da versare a favore dell’AdE. Ebbene, finalmente ci si può liberare di questo pensiero perché l’Agenzia ha disposto l’addebito su conto corrente per quei pagamenti ricorrenti. Addio quindi alle preoccupazioni durante il periodo estivo, quando capitano il maggior numero di scadenze fiscali, e ci si può godere del meritato riposo senza ansie; e addio anche agli eventuali rinvii stabiliti all’ultimo dalle decisioni governative che rimandano anche di mesi il pagamento di rate e imposte, spingendo i contribuenti a dover ristabilire nuove scadenze da ricordare. Tutto andrà in automatico con il modello I24 e l’addebito in conto.

I24, la delega di pagamento si fa sul conto corrente

modello i24 su addebito in conto corrente
Ad Agosto l’avvio della delega su conto corrente per i pagamenti ricorrenti (CodiciAteco.it)

Il modello I24 non è propriamente una novità; è stato introdotto nel 2020 e permette la delega ad un intermediario che provvede al pagamento, su propria autorizzazione, degli f24 da versare all’Agenzia delle Entrate. È un modo per essere sicuri di rispettare le scadenze fiscali. Quello che cambia nei fatti è l’intermediario che fino a questo momento era, per esempio, il commercialista e da ora è direttamente la banca.

Infatti, l’art. 17 del Decreto Adempimenti prevede che i versamenti ricorrenti, rateizzati e predeterminati di imposte e contributi siano effettuati anche attraverso i servizi telematici dell’AdE, per cui il contribuente può disporre in via preventiva l’addebito di somme dovute al Fisco su scadenze future, il tutto utilizzando il proprio conto bancario, sia esso un istituto bancario che alle Poste o su altro servizio di pagamento non bancario ma convenzionato con l’Agenzia.

L’AdE ha reso operativo questo meccanismo attraverso il provvedimento313945/2024 ed entrato in vigore lo scorso 5 agosto.

I24 Agenzia delle entrate pagamento automatico, come funziona

Il funzionamento, quindi, è lo stesso previsto per la delega di pagamento del modello f24 per cui una volta data l’autorizzazione gli addebiti avvengono in automatico. La delega, inoltre, vale per tutte le forme di pagamento dalle rateizzazioni per le cartelle esattoriali, al versamento dei contributi fino al pagamento della tasse scolastica, quelli cioè che hanno una scadenza prestabili.

Stando al provvedimento, l’Agenzia ad ogni scadenza procede alle deleghe di inoltro del pagamento agli intermediari bancari, richiedendo l’addebito sul conto indicato. La delega di pagamento, inoltre, non può avere durata superiore a 5 anni. In ogni caso, infine, l’Agenzia delle Entrate non può attingere al conto del contribuente se questi non dà l’autorizzazione attraverso apposita richiesta di addebito automatico. Solo da quel momento prende avvio il procedimento.

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