Affitto con riscatto: consigli utili per chi non vuole stipulare un mutuo

Contro il caro mutui arriva una soluzione geniale, l’affitto con riscatto, che potrebbe rivoluzionare in meglio il mercato immobiliare.

Negli ultimi mesi c’è stata una “strage” per quanto riguarda il comparto mutui. Chi ne aveva contratto uno a tasso variabile si è visto aumentare la rata fino a diventare insostenibile; chi desidera accendere un mutuo per comprare la casa si trova di fronte a tassi troppo alti.

cos'è l'affitto con riscatto e perché conviene
L’affitto con riscatto è una formula molto conveniente per tutte le parti – Codiciateco.it

Il rischio è che il mercato immobiliare, che già non vive una situazione rosea, si fermi del tutto. Non dimentichiamoci poi che le direttive UE sulle case green potrebbe dare la mazzata finale. I motivi che fanno pensare a uno scenario disastroso sono molteplici, ma in primis è che, semplicemente, ci sono sempre meno soldi.

C’è una speranza però che potrebbe contribuire a risolvere almeno in parte il problema del mutuo, e si tratta di una formula di compravendita che già esisteva ma che era poco conosciuta. Ecco cosa c’è da sapere in merito.

Cos’è l’affitto con riscatto e perché potrebbe essere un’opzione da valutare seriamente

Sempre più persone hanno difficoltà sia a contrarre un mutuo che a pagare un affitto, visto che anche le tariffe degli immobili in locazione sono altissime.

cos'è il rent to buy o affitto con riscatto
L’affitto con riscatto si chiama anche rent to buy – Codiciateco.it

Fino a qualche tempo fa la formula affitto con riscatto era qualcosa quasi di “nicchia”, non veniva proposta né accettata, o comunque di rado. Adesso si sta facendo lentamente molta più strada tra le pieghe (e le piaghe) di un sistema finanziario in bilico e compromesso.

Si chiama anche rent-to-buy e funziona in modo relativamente molto semplice; un soggetto intende acquistare un immobile, ma invece di prendere un mutuo stipula un contratto particolare, appunto l’affitto cn riscatto. In pratica paga una quota mensile al proprietario, come fosse un affitto, ma poi dopo un certo numero di anni acquista la casa detraendo dal prezzo di vendita ciò che è stato versato fino ad allora.

  • Per fare un esempio pratico, prendiamo una casa da 100 mila euro: l’inquilino paga 1000 euro al mese per 5 anni; trascorso questo tempo acquista la casa, ma avendo già versato 60 mila euro dovrà sborsarne solamente altri 40 mila. Ovvero una cifra molto più accessibile anche per quanto riguarda la stipula di un prestito/mutuo.

Ovviamente l’esempio sopra riportato è per far capire come funziona il riscatto affitto, e naturalmente in caso di stipula di un contratto del genere ci sono delle regole da rispettare, per entrambe le parti. Ma si tratta di un’opzione sicuramente da valutare, perché i vantaggi sussistono sia per l’inquilino/acquirente che per il proprietario/venditore.

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