I soldi accreditati con la mensilità ADI di luglio devono essere spesi prima della fine del mese di agosto oppure non è necessario? Ecco le informazione in merito.
La maggior parte dei beneficiari dell’Assegno di Inclusione si interroga circa l’eventuale scadenza mensile degli importi ADI. L’Assegno di Inclusione è stato introdotto ormai da sette mesi, eppure sono ancora tanti i dubbi su questo sussidio economico. Ecco dunque le informazioni relative all’importo ADI di luglio e alla sua scadenza.
Informazioni relative alla scadenza ADI: entro quando vanno spesi i soldi dell’accredito di luglio
I titolari di Assegno di Inclusione che hanno presentato l’istanza e la cui domanda è stata accolta con esito positivo hanno ricevuto il pagamento intorno alla seconda settimana del mese successivo all’attivazione del Patto digitale. Gli accrediti mensili vengono erogati alla fine di ciascun mese sulla Carta di Inclusione. Secondo le modalità previste dal Decreto, attraverso la Carta viene erogato quindi il beneficio economico dell’Assegno di inclusione, che consiste in un sostegno di inclusione sociale e professionale, composto da due parti. Il sussidio viene concesso per un periodo massimo di diciotto mesi dal rilascio della Carta. Trascorsi queste mensilità, è possibile rinnovare l’Assegno di Inclusione per altri dodici mesi previa sospensione di trenta giorni.
La Carta di Inclusione è dunque una carta di pagamento elettronica prepagata che permette di beneficiare dell’Assegno di Inclusione per i nuclei familiari aventi diritto. La Carta consente di effettuare un bonifico SEPA/Postagiro mensile in Ufficio Postale per pagare la rata prevista dal contratto di locazione e consente di acquistare beni e servizi presso gli esercizi commerciali convenzionati. In contanti non è consentito spendere oltre una certa cifra, pena la perdita del sussidio stesso.
Quando scade l’importo di luglio dell’Assegno di Inclusione?
Per quanti beneficiano dell’ADI, importante è avere informazioni circa i pagamenti e l’eventuale scadenza degli accrediti. La Legge di Bilancio stabilisce che gli importi della Carta di Inclusione sono cumulabili. I soldi accreditati in una determinata mensilità andranno dunque a sommarsi ai soldi ricevuti nelle mensilità precedenti e non ancora spesi. Se i beneficiari dell’Assegno di Inclusione non spendono la ricarica ricevuta non perderanno quindi i soldi. L’importo di un determinato mese andrà a sommarsi a quello che verrà accreditato il mese seguente.