L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) ha comunicato la sospensione dei pagamenti dell’Assegno di Inclusione ADI di agosto per alcuni beneficiari: ecco chi riguarda.
I pagamenti dell’Assegno di Inclusione previsti per il mese di agosto stanno avvenendo in questi giorni. Alcuni beneficiari, però, si sono visti sospendere il beneficio e con il mese di agosto non riceveranno più l’accredito. L’INPS ha spiegato in un messaggio rivolto ai cittadini quali sono le categorie di percettori che non riceveranno più l’accredito e quali sono le motivazioni.
Pagamenti ADI sospesi ad agosto: l’INPS spiega quali sono le categorie di beneficiari interessate
Secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2024, l’erogazione del sussidio economico dell’Assegno di Inclusione (o ADI) avviene solo se vengono rispettati determinati requisiti. I richiedenti dell’ADI devono sottoscrivere il Patto di Attivazione digitale (PAD). Se l’istanza supera con esito positivo i controlli relativi ai requisiti previsti dalla normativa, allora la richiesta risulta accolta. Anche nei casi in cui ciò avviene, perché si possa continuare a ricevere gli accrediti mensili è obbligatorio rispettare determinate scadenze.
Sospensione pagamenti ADI per mancato rispetto delle scadenze
La normativa inerente l’ADI stabilisce che i beneficiari debbano presentarsi per il primo incontro presso i servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale. Anche nei casi in cui non arriva apposita convocazione, entro i centoventi giorni successivi alla firma del Patto di Attivazione digitale i beneficiari devono presentarsi ai servizi sociali.
Per controllare quanti giorni mancano alla scadenza, i beneficiari possono collegarsi alla piattaforma SIISL e accedere all’area utente. Se il numero dei giorni rimanenti sarà pari a zero, comparirà una nuova funzione in cui si legge “mancata presentazione per il primo appuntamento”.
Se entro entro il tempo stabilito i beneficiari ADI non si sono presentati ai servizi sociali, il sussidio viene sospeso. Dopo il primo colloquio con i servizi sociali, i beneficiari dovranno ogni 90 giorni presentarsi per la rendicontazione periodica. Il sussidio verrà sospeso anche nel caso in cui, dopo il colloquio con i servizi sociali, uno dei membri del nucleo famigliare non si presenti ai centri per l’impiego. La sospensione dell’Assegno di Inclusione riguarda l’intero nucleo famigliare e quindi verranno sospese tutte le carte individualizzate.
I beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) che non si sono presentati ai servizi sociali si sono visti quindi sospendere il sussidio per il mese di agosto.