Quanto serve per l’acquisto di una casa? È un passo importante, un investimento economico fondamentale che nasconde, però, numerose insidie da non sottovalutare.
L’acquisto di una casa è un passo importante nella vita di molte persone. Un investimento economico notevole, che necessità una certa solidità e una particolare oculatezza da parte del compratore. È impensabile, infatti, decidere di fare questo passo senza avere ben chiari i costi che si dovranno sostenere. Il primo passo, a meno che non di disponga di una certa liquidità, è quello di parlare con la banca per capire quale mutuo siano disposte a concedere. Un errore da non commettere, infatti, è quello di cercare la futura abitazione prima di essersi seduti al tavolo con la banca. Una volta fatto questo, non vanno presi sotto gamba i costi accessori che un investimento di questa portata porta in dote. La casa non avrà soltanto il suo costo “vivo”, ma anche una serie di altre spese legate al suo acquisto. Vediamole insieme.
Quanto serve per l’acquisto di una casa?
Detto del mutuo, che è la spesa più importante da sostenere e va studiato nei minimi dettagli, vediamo i costi aggiuntivi che chi compra la prima casa deve prepararsi a sostenere.
- Costi d’agenzia: a meno che non si tratti di una trattativa privata, la mediazione dell’agenzia immobiliare ha un costo. Non si tratta di un costo fisso, ma di una cifra che solitamente si aggira intorno al 4% della spesa totale.
- Imposta di registro: chi acquista una casa deve pagare un’imposta di registro. Si tratta del 2% per le prime abitazioni, mentre si sale al 9% per l’acquisto di seconde case.
- La registrazione del contratto: una volta terminata la fase di scelta e di acquisto, si procede alla registrazione del contratto. Un’altra spesa che si aggiunge al paniere: costa 200 euro, è da fare presso l’Agenzia delle Entrate e, per ogni pagina, va apposta una marca da bollo.
- La trascizione del contratto: prima di procedere a registrare il contratto, questo va trascritto di fronte a un notaio. Un passaggio fondamentale, che serve per attestare, innanzi alla legge, che la casa è di vostra proprietà. Il costo è variabile, ma si aggira solitamente intorno agli 800 euro, a volte anche qualcosa di più.
- Altra documentazione: oltre a tutti i documenti di cui vi abbiamo appena parlato, esistono poi altri costi accessori per ulteriore documentazione legata sia al contratto sia al mutuo. Nello specifico parliamo di imposta sostitutiva, istruttoria della banca per i redditi, atto notarile del mutuo, altre spese notarili.
Insomma, provando a fare un bilancio e a rispondere alla domanda che ci siamo posti all’inizio, cioè quanto denaro serva per compare una casa, la risposta è la seguente: almeno il 10% in più del suo valore. Si tratta di soldi che chi si appresta a fare l’acquisto deve avere da parte o comunque a disposizione. Senza questa base, comprare una casa rischia di diventare un percorso ad ostacoli. Di conseguenza, prima di fare qualsiasi mossa, fate i conti giusti e siate pronti a queste prime spese.