Arrivano le istruzioni aggiornate sul versamento dell’acconto IVA di dicembre 2023. Ecco tutti i dettagli e le scadenze da tenere a mente.
Con l’arrivo della fine del mese, gli intermediari dovranno trasferire i versamenti dell’acconto IVA del mese alla Tesoreria dello Stato. Il 19 dicembre 2023 l’Agenzia delle Entrate ha rilasciato sul loro sito il nuovo provvedimento direttoriale con tutte le istruzioni per il versamento dell’acconto IVA di dicembre 2023. Questi versamenti dei contribuenti dovranno avvenire entro la data stabilita dall’articolo 66, comma 2, legge n 405/1990. In termini più semplici, l’acconto andrà versato entro il 27 dicembre. Per farlo bisognerà completare il riversamento all’Erario. Il documento indica tutte le istruzioni necessarie per farlo.
Questo provvedimento riguarda tutti gli istituti di credito convenzionati, inclusi uffici postali e gli agenti della riscossione. Si tratta, quindi, degli intermediari scelti dai contribuenti per effettuare il pagamento dell’acconto. Il termine ultimo per trasferire le somme all’erario è specificato al minuto: 29 dicembre, 14:50. L’adempimento riguarda tutti gli intermediari convenzionati che ricevono i pagamenti dei contribuenti, quindi oltre ai già citati uffici postali e agenti della riscossione si uniscono alla lista le banche. Le istruzioni sono le stesse per tutti gli intermediari, e sono spiegate nel dettaglio sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Versare l’acconto IVA di dicembre 2023: modalità di versamento
Gli intermediari dovranno quindi trasferire le somme incassate, nello specifico, nei giorni 20, 21, 22 e 27 dicembre. La somma andrà poi inviata alla contabilità speciale presso la Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato, sempre entro il termine del 29 dicembre. Per i primi tre versamenti andranno usati canali di pagamento che prevedono il trasferimento entro 3 o 5 giorni lavorativi. I versamenti del 27 dicembre, di contro, dovranno obbligatoriamente usare canali che garantiscono il trasferimento entro 2 giorni lavorativi. È possibile versare il tutto in un unico bonifico; basta rispettare la data di scadenza del 29 dicembre.
Ci sono delle condizioni da considerare in base alla scelta di metodo di versamento. Se gli intermediari scelgono di inviare un unico bonifico cumulativo per coprire tutto l’importo, coprendo il 20, 21, 22 e 27 dicembre in un unico pagamento, la rendicontazione all’Amministrazione finanziaria sarà unica e seguirà la stessa scadenza di trasferimento (sempre il 29 dicembre). Sono escluse da queste disposizioni le somme riscosse tramite modello F24 EP e regolate il 29 dicembre 2023. Questo perché non rappresentano versamenti a titolo di acconto IVA, e in quanto tali non riguardano l’acconto di dicembre.