Da settembre in Posta sarà possibile ritirare un aiuto pari a 540€ per tutte le famiglie in difficoltà: come si potrà utilizzare
Non solo pagamenti, spedizioni pacchi o aperture di conti per mettere al sicuro e far fruttare i risparmi (in questo articolo ti sveliamo come guadagnare con i buoni fruttiferi), Poste Italiane offre sempre più servizi di comune utilità. Basti pensare che da poco negli uffici nei vari Comuni italiani, si potrà rinnovare il passaporto senza passare per il Comune stesso.
Ma in questo articolo, parleremo di un aiuto che arriverà a settembre e che in molti non vedono l’ora di poter utilizzare. L’importo ammonterà a 540€ e sarà ritirabile proprio presso l’ufficio più vicino a te di Poste Italiane. Vediamo i dettagli.
Ebbene sì, stiamo parlando della Carta Dedicata a Te, un contributo non indifferente che aiuterà le tasche degli italiani per riuscire a fare la spesa ogni mese. Disponibile da settembre 2024, potrà essere speso tramite l’utilizzo delle carte elettroniche di pagamento che verranno rilasciate proprio da Poste.
La Carta potrà essere utilizzata per acquistare beni alimentari di prima necessità, ma non solo. Infatti da quest’anno si potrà procedere con l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico e carburante.
Iniziamo con il dire che potranno riceverla chi ha un ISEE valido non superiore ai 15 mila euro e i nuclei familiari di almeno tre persone che sono residenti in Italia. Non si dovrà presentare però nessuna domanda, infatti i cittadini che ne avranno diritto saranno individuati d’ufficio.
Per i possessori della Carta Dedicata A Te del 2023, non ci sarà bisogno di recarsi presso gli uffici postali. Nel caso in cui aspetti di nuovo l’aiuto, verrà ricaricata la carta della quale già siete in possesso.
Il primo pagamento con la Carta Dedicata A Te dovrà essere effettuato obbligatoriamente entro il 16 dicembre 2024.
Dopo l’obbligo del primo pagamento della carta, c’è anche la data di “scadenza”. Infatti l’intero importo dovrà essere speso entro e non oltre la data del 28 febbraio 2025. Quindi segnare queste date è di vitale importanza per evitare di perdere in primis l’aiuto, ma anche per non rischiare di non effettuare un’ultima spesa.
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